ASSIEUR E I GIOVANISSIMI DI LEGA PRO: ANCORA UNA VOLTA LO SGUARDO E’ VERSO IL FUTURO

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Si è chiusa oggi, nella belissima cornice del Salaria Sport Village di Roma, la 50° edizione del Campionato Nazionale Dante Berretti:  la competizione calcistica giovanile organizzata dalla Lega Italiana di Calcio Professionistico.

Una Final 4 Berretti che Assieur ha sostenuto con entusiasmo e che ha visto le due pretendenti al titolo – Cittadella ed Arezzo –  fronteggiarsi sino all’ultimo secondo. Agonismo e sportività sul campo, con il rispetto delle regole, fair play e confronto durante tutta la manifestazione.

Un pomeriggio di gioia, emozioni ed amicizia: valori sportivi che da sempre segnano la storia della Berretti.

il Cittadella vince la finalissima. La squadra di mister Giacomin si aggiudica lo scudetto di categoria vincendo per 2-1 sull’Arezzo.

LA PARTITA MINUTO PER MINUTO.

Ore 16.00, fischio d’inizio e via: i due team scendono in campo concentrati e ben organizzati . Le formazioni si affrontano a viso aperto con azioni veloci e di buon livello agonistico e tattico.
La prima occasione del match arriva subito al 2’ minuto di gioco con Benucci dell’Arezzo in attacco che viene neutralizzato con sicurezza da Corasaniti. Al 6’ ancora Arezzo nella metà campo avversaria che si rende pericoloso con il tiro di Iacuzio di poco a lato dello specchio della porta. Risponde il Cittadella con Xamin (11’), ma il tentativo del numero 4 termina alto sopra la traversa.
I ragazzi di mister Giacomin continuano a mettere in difficoltà l’Arezzo, costringendolo a chiudersi in difesa, fino a sbloccare il risultato con De Pieri al 21’. L’azione parte da Maniero, Garbinesi respinge, ma la sfera finisce tra i piedi di Fasolo che serve De Pieri che non sbaglia. I toscani cercano il pareggio con Rampelli di sinistro dalla distanza ma senza fortuna. Al 31’ arriva la seconda rete del Cittadella: Pauselli trattiene Fasolo in area e per il direttore di gara non ci sono dubbi, ammonizione e calcio di rigore. Fasolo calcia dagli undici metri e sigla il raddoppio.

La ripresa si apre con l’Arezzo determinato a recuperare lo svantaggio: contropiede di Ngissah per Iacuzio al 3’ st che impegna Corasaniti. Ngissah ancora in attacco, si libera in velocità e cerca la conclusione, di poco sull’esterno della rete.
I ragazzi di mister Alessandria accorciano le distanze grazie a Iacuzio, che segna su colpo di testa servito da cross dalla destra di Minocci. Al 40’ st D’Abbrunzo cerca il pareggio e per poco non sorprende il numero uno del Cittadella, che difende il risultato.

LA PREMIAZIONE.

Le due squadre, dopo un bellissimo terzo tempo, sono state premiate dal Presidente della Lega Pro, Gabriele Gravina: “Quella di oggi è stata una finalissima avvincente, che ha reso giustizia ad un campionato ricco di appeal e che mira a valorizzare lo sviluppo tecnico dei vivai dei club di Lega Pro. E’ importante lavorare con i giovani e con il piacere di innovare. Per questo la Lega Pro sta seguendo una direzione ben delineata ed è impegnata in progetti concreti, affinchè insieme ai suoi club si caratterizzi sempre più come luogo di eccellenza per la formazione e la crescita dei giovani calciatori”.

Sul palco a salutare e premiare i ragazzi anche Andrea Polimeno, in rappresentanza della sua agenzia orgogliosa di essere ancora una volta al fianco di chi rappresenta il futuro della nostra nazione: i giovani.

CURIOSITA’.

Una curiosità di questa 50^ edizione?

Il Cittadella fa doppietta: il tricolore Berretti vinto dai giovani granata si aggiunge al traguardo raggiunto dalla prima squadra che, lo scorso 18 aprile, ha conquistato il primo posto in campionato nel girone A.

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