Assieur festeggia insieme alla FIN i mondiali di Doha che si chiudono in bellezza per l’Italia con sei medaglie ai nostri atleti: un oro, due argenti e tre bronzi; un record europeo, 21 record italiani e 2 migliori prestazioni in tessuto, 38 primati personali e 18 finali disputate di cui 10 con staffette e 8 individuali. Solo a Shanghai 2006 si era riusciti a fare meglio, ma senza ori individuali.
Paltrinieri vince l’oro grazie ad un’incredibile performance che lo consacra a livello mondiale come il migliore nei 1500 m stile libero e porta per la prima volta l’Italia al vertice.
Ma non da meno l’argento di Marco Orsi nei 50 m stile libero; l’argento della staffetta maschile 4×200 m stile libero (Andrea Mitchell D’Arrigo, Marco Belotti, Nicolangelo Di Fabio e Filippo Magnini); ed i bronzi delle staffette 4×50 m misti mista (Niccolò Bonacchi, Fabio Scozzoli, Silvia Di Pietro ed Erika Ferraioli), 4×100 m stile libero donne (sempre Erika Ferraioli e Silvia Di Pietro più Aglaia Pezzato e Federica Pellegrini), e dei 4×50 m stile libero uomini (Luca Dotto, Marco Orsi, Filippo Magnini e Marco Belotti).
“Il bilancio è sicuramente positivo – sottolinea il cittì Cesare Butini nell’articolo apparso sul sito della FIN – La squadra è cresciuta e ha dimostrato quantità, qualità e disponibilità. Ha disputato cinque giorni di gare ad alto livello senza pausa. Ottima la risposta dei giovani, con un’integrazione completa e una crescita esperenziale importante. Abbiamo quasi coperto l’intero programma e portando avanti molte staffette malgrado qualche errore di valutazione che nasce per la sovrapposizione di un programma intenso con l’inserimento delle staffette 4×50. Tutta la squadra ha risposto bene come dimostrano i tanti primati personali e malgrado la necessità di spingere subito al mattino per non rischiare l’eliminazione. Complimenti a Gregorio Paltrinieri e Marco Orsi per le medaglie individuali e a tutti coloro che hanno raggiunto le finali individuali e in staffetta. La squadra ha compiuto un importante salto in avanti e si è fatta trovare pronta al più importante appuntamento invernale della stagione. Desidero ringraziare i tecnici sociali e federali e lo staff per il determinante contributo. Il criterio di prequalificare parte della squadra già d’estate ha portato buoni risultati e ha consentito a tutti di lavorare serenamente. E’ stato un grande campionato del mondo che ci ha fatto capire che i motori delle più importanti nazionali verso le Olimpiadi già sono accesi. L’Italia è tra queste”.
Successi che rendono orgogliosi anche noi di Assieur e che rappresentano il giusto riconoscimento per i numerosi sacrifici dei nostri atleti e la costante dedizione di allenatori, staff e Federazione. Un impegno costante che porta alto il nome della nostra Nazione.
Grazie ragazzi!